Advocacy
Questa è l’area per imparare a presentare sé stessi, la propria associazione e le cause in cui si crede.
Il luogo dove diventare più consapevoli del proprio apporto alla società. L’occasione che ti donerà gli strumenti per essere portavoce con le istituzioni del tuo territorio!
Come? Con gli strumenti proposti dallo scoutismo e messi a punto dagli adulti CNGEI che hanno partecipato alla formazione offerta da consulenti WOSM attraverso il WOSM Service for Advocacy, l’iniziativa della nostra organizzazione mondiale dedicata allo sviluppo e alla promozione della pratica dell’advocacy.
Ma cos’è questa advocacy? Presto detto! Fare advocacy significa spendersi per raggiungere scopi che ci stanno a cuore, influenzando decisioni in campo politico, economico, nel sistema sociale e istituzionale. È insomma un modo per poter portare la propria voce (o quella altrui) all’attenzione di chi può aiutarci a cambiare le cose.
Una bella carica di empowerment per chiunque scelga di mettersi in gioco!
E come si svolgerà il workshop con cui affronteremo questo tema?
La storia è importante, e nella storia della nostra società sono stati molti gli esempi virtuosi di advocacy, con cui figure più o meno note hanno sollecitato cambiamenti che hanno reso un po’ migliore il contesto in cui viviamo. Per questo motivo, il primo step del nostro percorso sarà un “tunnel di ispirazioni” con immagini ed esperienze di questi pilastri dell’advocacy, che permetteranno di familiarizzare con i tanti diversi stili e campi dell’advocacy.
Non potrà mancare un momento più informativo, in cui poter fare domande ai nostri facilitatori, approfondire le storie appena incontrate, e mettere a fuoco i tratti essenziali dell’advocacy.
Verrà poi il piatto forte, l’occasione per sperimentare sul campo questa pratica, FACENDO advocacy.
Attraverso una fase giocosa, ciascun gruppo di partecipanti “adotterà” una causa per la quale spendersi. Imparerà poi a costruire e proporre un proprio “elevator pitch”: una presentazione breve e persuasiva per illustrare le proprie esigenze e convincere gli interlocutori a sposare il progetto che si sta sostenendo. Il tutto, nel tempo… di un ascensore!
Infine dovremo chiederci: che futuro dare a quanto appreso, una volta tornati a casa? La fase conclusiva servirà a focalizzarsi sul domani, a sottolineare gli aspetti più salienti, a ricevere suggerimenti e anche a mettere in evidenza le difficoltà. Per iniziare il prossimo anno scout con le idee chiare e un sacco di entusiasmo verso la possibilità di fare dell’advocacy una dimensione chiave della propria compagnia.
A prestissimo, nell’area advocacy!